Un'escursione lungo la linea difensiva austro-ungarica, le imponenti fortificazioni costruite a cavallo del Novecento per difendere il confine meridionale
Non ci sono dubbi sull'importanza strategica del Garda Trentino per l'Impero austro-ungarico, data la quantità e la dimensione delle fortificazioni sopra le sponde del Lago di Garda e il Segrom ne fa parte. Caserme, trincee, tunnel e postazioni di artiglieria testimoniano la complessità di questo sistema e costituiscono uno sfondo storico unico per un'escursione.
Qui il sentiero coincide in gran parte con una strada militare costruita dall'esercito austro-ungarico a partire dal 1880, quando iniziarono i lavori per rafforzare le difese lungo il confine italiano. Le fortificazioni lungo la dorsale del Segrom risalgono allo stesso periodo e sono collegate da trincee con la roccaforte di Malga Zures, una consistente linea di resistenza in caso di perdita della posizione avanzata.
Per maggiori informazioni su percorsi, servizi (guide, rifugi, negozi ecc.) e alloggi adatti agli escursionisti: Garda Trentino - +39 0464 554444
La prima parte segue il Sentiero della Pace, un percorso a lunga distanza che collega i luoghi più importanti delle linee del fronte durante la Grande Guerra in Trentino.
Consigli per la sicurezza
Queste informazioni sono soggette a inevitabili variazioni, quindi nessuna indicazione è assoluta. Non è del tutto possibile evitare informazioni inaccurate o imprecise, data la rapidità con cui possono cambiare le condizioni ambientali e meteorologiche. Per questo motivo decliniamo ogni responsabilità per cambiamenti che l'utente potrebbe incontrare. In ogni caso, è consigliabile controllare le condizioni ambientali e meteorologiche prima di partire.
Da San Giuseppe a Nago segui il Sentiero della Pace (SAT 601) fino a Malga Zures, risalendo la dorsale del Segrom. Lungo tutto il sentiero si incontrano postazioni difensive costruite dall'esercito austro-ungarico per proteggere il confine meridionale. Le postazioni di artiglieria offrono viste stupende sull'intero alto lago. Per la discesa segui nuovamente il sentiero mulattiero che corre sotto la Parete del Segrom (vedi mappa escursionistica n. 23), una delle pareti di arrampicata sportiva più famose al mondo.
Le principali località del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago – sono collegate da diverse linee di autobus urbani e interurbani che ti porteranno al punto di partenza dei percorsi o nelle immediate vicinanze.
È possibile anche raggiungere Riva del Garda e Torbole sul Garda con il servizio pubblico di traghetti.
Segui le indicazioni da Nago per la strada del Baldo o "strada del Baldo" fino al parcheggio vicino all'inizio del sentiero SAT 601.
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio gratuito a Traole a Nago.
Devi indossare l'abbigliamento giusto e portare l'attrezzatura adeguata quando vai a camminare in montagna. Anche in escursioni relativamente brevi e facili assicurati di portare tutto il necessario per non avere problemi se le cose prendono una svolta inaspettata, per esempio se si scatena un temporale o hai un improvviso calo di energie.
Che cosa dovresti portare quando vai a fare un'escursione?
Il tuo zaino (per una gita di un giorno una capacità di 25/30L è sufficiente) dovrebbe contenere:
Assicurati di indossare il calzature adatte al sentiero e alla stagione. Il terreno può diventare accidentato e roccioso sotto i piedi e un paio di scarponi da trekking ti proteggeranno dalle distorsioni. Quando è bagnato, un pendio erboso, una lastra rocciosa o un sentiero ripido possono essere pericolosi a meno che tu non indossi le calzature appropriate.
E infine... non dimenticare la fotocamera! Ti servirà per catturare le viste mozzafiato che incontrerai in tutto il Garda Trentino. E se vuoi, puoi condividere i tuoi ricordi con noi usando #GardaTrentino.
Numero di telefono per le emergenze 112.
Il primo tratto del percorso salendo da Nago è chiuso per lavori di manutenzione all'area di arrampicata del Segrom. Per raggiungere il Monte Altissimo è necessario seguire la strada asfaltata (Strada del Monte Baldo) fino a Malga Zures e poi imboccare il sentiero SAT 601.